Indonesian island set to become an international Catholic pilgrim destination

(CNA. Kristina Millare).

Flores, Indonesia’s most Catholic island located in East Nusa Tenggara (NTT), is set to become an international pilgrim destination following government support to boost religious tourism. Initial efforts will concentrate on attracting tourists to participate in Semana Santa (Holy Week) celebrations held each year in the Larantuka Diocese as well as the annual festivities organized by the Ruteng Diocese in honor of the Assumption of the Blessed Virgin Mary from Aug. 10–15. “Flores Island is famous for its history and Catholic heritage. Flores is also often referred to as Missionary Island; this island has extraordinary potential and attraction for religious tourism, especially through the enculturation of the Catholic Church and the local community’s culture,” stated Sandiaga Salahuddin Uno, Indonesia’s minister for tourism and creative economy, during a webinar held in May organized by the Labuan Bajo Flores Authority Implementing Agency (BPOLBF). 

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Erezione della Diocesi di Labuan Bajo e nomina del primo Vescovo

(Agenzia Fides).

 Il Santo Padre in data 21 giugno ha eretto la Diocesi di Labuan Bajo (Indonesia), con territorio dismembrato dalla Diocesi di Ruteng, rendendola suffraganea della Chiesa Metropolitana di Ende. Il Santo Padre ha nominato primo Vescovo di Labuan Bajo, il Rev. Sac. Maksimus Regus, del clero di Ruteng, finora Rettore della Catholic University of St.Paul Ruteng.
S.E. Mons. Maksimus Regus è nato il 23 settembre 1973 a Woang, reggenza di Manggarai, nell’attuale Diocesi di Ruteng. Ha frequentato il Pontificio Seminario Romano Minore Pius XII e svolto gli studi in Filosofia e Teologia presso il Pontificio Seminario Maggiore St. Petrus-Ritapiret, Diocesi di Maumere. È stato ordinato sacerdote il 10 agosto 2001.

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Cardinal says Catholic Church won’t take mine deals in Indonesia

(Crux. Nirmala Carvalho).

MUMBAI, India – A Catholic cardinal says the Church will not take advantage of a new law in Indonesia allowing religious organizations to get permits to operate mines. President Joko Widodo – called Jokowi – signed the decree last week as a sign of appreciation for the role religious organizations played in the country’s struggle for independence from the Netherlands. A leading Indonesian environmental watchdog, Mining Advocacy Network (JATAM), said the government’s attempt to keep and control natural resources for the benefit of elites. “We saw this as a transaction between Jokowi and religious groups,” JATAM’s national coordinator Melky Nahar told AFP. “We read this as a gratitude from Jokowi to religious groups for supporting him during his two terms,” he said. Jokowi, speaking to reporters, said the requirements are very strict, “whether it’s given to cooperatives within religious organizations or perhaps business entities and others.” “So, it’s the business entity that is given, not the organization,” the president said.

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Jakarta: permessi di estrazione mineraria alle organizzazioni religiose, il ‘no’ della Chiesa

(AsiaNews. Mathias Hariyadi).

La Chiesa cattolica dell’Indonesia ha respinto il progetto del presidente Joko Widodo di permettere alle organizzazioni religiose di gestire i giacimenti minerari le cui concessioni sono state ritirate alle aziende. La settimana scorsa Jokowi – come è conosciuto il presidente in patria – ha firmato un decreto per ufficializzare la proposta, come gesto di apprezzamento per il contributo dato dai gruppi religiosi alla lotta per l’indipendenza dell’Indonesia, ha detto il ministro degli Investimenti Bahlil Lahadalia. Nel 2022 il presidente, il cui mandato terminerà a ottobre, aveva annunciato che avrebbe revocato una serie di permessi minerari perché le concessioni si stavano sviluppando troppo lentamente. Bahlil ha affermato che alle organizzazioni religiose è data la possibilità di subentrare nelle concessioni per migliorare il benessere della comunità. Ma le organizzazioni religiose non hanno le capacità di esplorazione e sfruttamento e nemmeno i fondi per proporre investimenti minerari. Le critiche sono arrivate da parte della Chiesa e da diversi gruppi della società, tra cui gli ambientalisti. “Non so come o chi altri risponderanno a questa questione presentata dal presidente”, ha detto ieri il cardinale Ignatius Suharyo Hardjoatmodjo, arcivescovo di Jakarta. “Ma la Conferenza episcopale dell’Indonesia e la Chiesa cattolica indonesiana non accetteranno mai l’offerta di gestire progetti minerari perché non è dominio della Chiesa”.

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L’isola di Flores ancora “terra promessa” di vocazioni

(Agenzia Fides).

“In questi tempi di fine anno scolastico stiamo vivendo buoni risultati vocazionali. Noi Camilliani cerchiamo di tenerci in forma il più possibile con tante piccole cose belle da fare non solo nel campo vocazionale ma anche con le nostre iniziative sociali e di carità.” Lo racconta all’Agenzia Fides padre Luigi Galvani, pioniere nella diocesi di Maumere dove i Missionari Camilliani sono presenti in tre diocesi con 4 seminari, due centri sociali in cui coordinano un programma nutrizionale per 160 bambini poveri, il sostegno a distanza per una ventina di studenti meritevoli, un progetto di ‘casette speciali’ per liberare malati mentali da situazioni di oppressione e, infine, un modesto progetto di produzione di acqua minerale e del gelato ‘San Camillo’.

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ASIA/INDONESIA – Cento anni di missione per i Vescovi indonesiani: portatori di speranza, aspettando il Papa

(Agenzia Fides).

Da cento anni la missione della Chiese in Indonesia è quella di essere portatrice di speranza, e la missione dei Vescovi è  guidare una “comunità  della speranza”, “camminando insieme per il bene della Chiesa e della nazione”: lo affermano i Vescovi indonesiani celebrando il centenario del primo incontro di quelli che, nel 1924, erano Vicari e Prefetti apostolici dell’Indonesia. La Conferenza Episcopale, in una assemblea plenaria straordinaria di maggio, in un programma denso di diverse iniziative,  ha tenuto ieri, 15 maggio, un incontro in cui  37 Vescovi, due Cardinali e il Nunzio Apostolico in Indonesia hanno partecipato a una cerimonia e una  messa, presieduta dal Cardinale Ignatius Suharyo, Arcivescovo di Giacarta, per benedire e inaugurare il nuovo edificio sede della Conferenza Episcoale di Indonesia (KWI), nel centro di Jakarta.

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Indonesian Catholic church hosts Muslims’ Eid prayer

The courtyard of Kayutangan Sacred Heart parish church in Malang was filled with hundreds of Muslims on April 10

(UCAnews).

A century-old Catholic church in Indonesia allowed Muslims to conduct the Eid prayers on its premises on April 10, saying such moves could help build brotherhood in the Muslim-majority nation.Hundreds of Muslims prayed in the courtyard of Kayutangan Sacred Heart parish church in Malang, East Java province, as the nearby Grand Jami Mosque could not accommodate the festival prayer gathering.

Catholic nuns, seminarians, and lay people helped Muslims organize the prayer program and greeted them later.

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Activists call a halt to human trafficking on Indonesia’s Catholic island

A 40-year-old trafficked from Sikka Regency to work at a palm oil company in East Kalimantan province died recently

( UCA News ).

Christian activists have demanded the Indonesian government take strict action against human traffickers on the Catholic-majority island of Flores after the recent death of a worker due to starvation in East Kalimantan province.

Yodimus Moan Kaka, 40, a resident of Sikka Regency died on March 28. His wife, Maria Herlina Mbani, reported to police on April 5 that he was recruited with 70 others in Sikka by Yuvinus Solo, a politician.

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