AFRICA/BURKINA FASO – Il Centro Pelican dei Padri Bianchi, “riparo sicuro” per giovani in situazioni vulnerabili

(Agenzia Fides).

“Un luogo dove poter trovare un ‘riparo sicuro’, un simbolo di speranza per i giovani in difficoltà che vengono per studiare e allo stesso tempo incontrano sacerdoti con cui condividere le loro fatiche”. Si tratta del Centro Studi Pelican a Paspanga, un piccolo villaggio tra Burkina Faso e Niger, di cui è direttore padre Augustine Rotshak Gonsum, sacerdote dei Missionari d’Africa (Padri Bianchi) che offre formazione umana, sociale, intellettuale e spirituale.

“La maggior parte dei nostri studenti proviene da famiglie povere che non hanno un posto dove poter studiare – ha raccontato il missionario all’Agenzia Fides. Alcuni sono orfani che vivono con i loro parenti senza alcun sostegno concreto. Altri hanno lasciato i loro villaggi a causa degli attacchi terroristici e vivono con i loro genitori e amici. Ci sono anche tanti che hanno abbandonato la scuola per anni per svariati motivi. Nel nostro Centro trovano supporto anche i giovani sfollati interni o che non hanno una casa e che spesso si ritrovano soli e senza un adulto a cui rivolgersi”.

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Fundación pontificia denuncia secuestro y asesinato de catequista en Burkina Faso

(Walter Sánchez Silva.ACI Prensa).

La fundación pontificia Ayuda a la Iglesia Necesitada (ACN, por sus siglas en inglés) denunció, este viernes 19 de abril, el secuestro y asesinato de un catequista en Burkina Faso, África.

El catequista Edouard Yougbare fue secuestrado la noche del jueves por “terroristas y su cuerpo sin vida ha sido encontrado cerca de Zigni esta mañana”, señala una nota de ACN enviada a ACI Prensa.

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Burkina Faso : Une communauté musulmane contribue à la réalisation d’une chapelle

(faso7.com).

La communauté musulmane de la paroisse Saint Charles Lwanga de Wayalghin a participé à la construction d’une chapelle pour leurs frères catholiques. Un acte qui a reçu les remerciements de l’archevêque de Ouagadougou, Monseigneur Prosper Kontièbo ce dimanche 7 avril 2024 à l’occasion de la consécration de ladite chapelle selon nos confères de l’AIB.

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Burkina Faso : « Je ne prie pas pour éviter la mort »

(Zenit).

À l’extrême nord du pays, deux prêtres burkinabés ont été enlevés et menacés par des terroristes qui voulaient les contraindre à se convertir à l’islam. Voici le récit de leur mésaventure :

Nous évitons de donner des détails permettant d’identifier ces deux prêtres, car cela pourrait les mettre en danger.

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