Un tempo di confusione e follia
(Aurelio Porfiri. Korazym).
Sarà probabilmente vero quanto affermato da alcuni, e cioè che con l’invecchiamento si acquisisce un maggiore distacco dalle cose. Per questo, specialmente negli ultimi tempi, mi trovo ad osservare fenomeni che sembrano annunciare nell’aria un vento di follia. Questo non soltanto nella società, dove vediamo che “le libertà” hanno di fatto minato alla sua base “la libertà”, le varie verità di fatto negano la possibilità di una visione oggettiva del mondo. Siamo afflitti da guerre che fanno intravedere esiti spaventosi, a cui si preferisce non pensare troppo. Quella che viene giudicata “la più grande democrazia del mondo” mostra sempre più quella violenza che sembra albergare nel suo animo più profondo.