(Il Fatto Quotidiano. Franz Baraggino).
Nonostante l’approvazione del Parlamento Ue del nuovo Patto migrazione e asilo, l’immigrazione rimane uno dei temi al centro della campagna elettorale per le elezioni europee, anche nei Paesi che il Patto avvantaggia, a differenza di quelli di primo ingresso come l’Italia che la riforma penalizza. Ma proprio perché sotto elezioni, sono in tanti a voler mostrare iniziativa, così la l’idea italiana dei centri in Albania fa scuola e 15 Paesi, compreso il nostro, hanno scritto una lettera alla Commissione europea per suggerire “l’esame della potenziale cooperazione con i Paesi terzi sui meccanismi di hub di rimpatrio, dove i rimpatriati potrebbero essere trasferiti in attesa del loro allontanamento definitivo”. La lettera è firmata da Paesi Bassi, Austria, Polonia, Romania, Bulgaria, Repubblica ceca, Grecia, Cipro, Estonia, Lituania, Lettonia, Malta, Finlandia, Danimarca e Italia. “Incoraggiamo – si legge – il rafforzamento degli aspetti interni ed esterni del rimpatrio, per arrivare a un’efficace politica di rimpatrio dell’Ue”.