Denuncian que dictadura de Nicaragua organiza eventos fuera de las iglesias obligando a suspender las Misas.

(Aciprensa. Walter Sánchez Silva.).

La abogada e investigadora Martha Patricia Molina denunció que la dictadura “profanadora de templos” de Daniel Ortega y su esposa y vicepresidenta Rosario Murillo en Nicaragua organiza desde hace meses eventos afueras de las iglesias católicas, lo que hace que algunas se vean obligadas a suspender Misas.

“Dictadura sandinista ordena a las alcaldías utilizar los atrios de las parroquias para realizar actividades paganas y profanar así los templos”, escribió Molina en su cuenta de la red social X (antes Twitter) el 19 de abril.

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Dichiarazione ‘Fiducia supplicans’: meditazioni giuridico-teologiche sullo stupore suscitato in tutto il mondo.

(Korazym. Antonio Stagliano).

“Papa Francesco si è inventato una “benedizione pastorale” che, allargando il significato di quella liturgico e sacramentale, rende possibile benedire le “persone omosessuali in coppia” e non tanto la “coppia-unione omosessuale”, con buona pace di chi cattolicamente ritiene che sia sbagliato o addirittura blasfemo. Lo può fare? Si, assolutamente. Nessuna argomentazione teologica potrebbe cattolicamente smentire questa possibilità. Dunque, lo ha fatto! Decidendo per il bene di tutta la Chiesa, riportata così – anche da questo versante – al Vangelo della misericordia. Rendendo per altro “liberi” i pastori di discernere in ogni contesto culturale. Ora inizia, però, per tutti i pastori, il compito prezioso del “discernimento teologico”…… A partire dalla misericordia, non a partire dal peccato.

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Catholic Irob minority has lost its home in Ethiopia’s Tigray region

( Catholic Herald).

A Catholic minority in Ethiopia’s northern Tigray region is “in danger of disappearing” after three and a half years of brutal and violent occupation by the Eritrean army, according to a recent article in the Italian press.

The tragedy of the Irob community is unfolding against the larger tragedy across the Tigray region caused by two years of civil war that has resulted in at least 600,000 deaths, millions of displaced persons and a famine, reports Avvenire, a leading Italian daily newspaper.

The Irob, who number around 50,000 people, have lived for centuries in the rural and mountainous territory on the border between Ethiopia and Eritrea, primarily as farmers. Speaking the Saho language and with the majority following the Catholic Faith, this has set them apart from the rest of the population of the surrounding region who speak Tigrinya and belong to the Ethiopian Orthodox Church.

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La messa sbiadita: ormai in chiesa ci vanno in pochi. E tra i giovani solo uno su dieci

( Il Fatto Quotidiano. Marco Politi).

Erano i due pilastri maggiori del cattolicesimo praticato. Italia e Stati Uniti. Paesi con storie e società diverse, ma in cui la fede sembrava trasmettersi solidamente – pur con qualche dimagrimento – dalle famiglie ai figli.

Non è più così. Le indagini sociologiche in America rivelano che l’appartenenza religiosa mostra crepe non irrilevanti. Mentre in Italia quel cattolicesimo popolare di massa, su cui puntavano all’inizio del secolo le gerarchie cattoliche per esercitare ancora un potere di influenza politica, si è andato progressivamente sgonfiando.

L’ultimo libro del sociologo Luca Diotallevi ha un titolo azzeccatissimo: La messa sbiadita. Perché fotografa lucidamente l’affievolirsi inesorabile della partecipazione ai riti religiosi in quanto fenomeno, che non nasce da una contestazione radicale nei confronti della Chiesa come poteva avvenire negli anni Sessanta e Settanta del secolo scorso, e nemmeno dal salto verso un altro mondo religioso.
No. Ciò che avviene è un progressivo allontanamento perché i soggetti non si riconoscono più né nella struttura ecclesiastica né nell’architettura mentale e spirituale della religione in cui sono cresciuti.

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Intervista. Parla il nuovo arcivescovo Gambelli: «Firenze riparta dalle periferie»

(Avvenire. Giacomo Gambassi).

È un prete fiorentino il nuovo arcivescovo di Firenze. Papa Francesco ha nominato come successore del cardinale Giuseppe Betori don Gherardo Gambelli, il prete delle periferie: dall’Africa al carcere. Nato a Viareggio, 55 anni che compirà il 23 giugno, è parroco della Madonna della Tosse, cappellano del penitenziario di Sollicciano e vice-direttore spirituale del Seminario dal 2023 quando è rientrato nel capoluogo toscano dopo undici anni trascorsi in Ciad come missionario.

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Papa Giovanni Paolo e Emanuela Orlandi nel libro della moglie di Ali Agca.

(Blitz. Pino Nicotri).

Si chiama Elena Rossi, nata a Ravenna il 13 luglio 1967. Ha due lauree, una in scienze politiche conseguita a Bologna (1993), e una in filosofia a Roma Tre (2003). Nel 2015 ha sposato Alì Mehmet Agca, il turco condannato all’ergastolo per avere sparato nel 1981 a papa Wojtyla. Perché ha deciso di conoscerlo, come lo ha conosciuto e perché ha voluto sposarlo ce lo ha già raccontato l’11 giugno dell’anno scorso.

Ora ha scritto un libro, inviato ad alcuni editori, col quale racconta come sono andate “davvero” le cose per quanto riguarda l’attentato di suo marito a Papa Wojtyla, la pista “interna al Vaticano”, la “pista bulgara” varata per colpire l’Unione Sovietica e il comunismo, all’epoca dominanti nella natia Polonia di Wojtyla, e le asserite connessioni tra la scomparsa di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori e la scarcerazione di Agca condannato all’ergastolo per l’attentato. 

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Sesso, droga e festini in chiesa con i soldi dei fedeli: condannato l’ex parroco.

(Il Giornale. Giovanni Fiorentino).

Nel 2021 aveva patteggiato tre anni e otto mesi per spaccio di droga continuato, appropriazione indebita dei soldi della parrocchia e truffa ai danni dei fedeli. E dopo esser stato ridotto allo stato laicale, dovrà adesso risarcire la parrocchia della quale era parroco sino a pochi anni fa: si tratta di circa 132mila euro, che secondo gli inquirenti Francesco Spagnesi aveva sottratto ed utilizzato per organizzare festini hard e per acquistare droga. Questa, stando a quel che riporta oggi il quotidiano La Nazione, il pronunciamento che mette fine alla vicenda legata all’ex-sacerdote di Prato salito alla ribalta delle cronache ormai un triennio fa. Tutto iniziò quando l’allora parroco della parrocchia dell’Annunciazione alla Castellina fu fermato (insieme a quello che era il suo compagno) nell’auto in cui fu trovato anche un quantitativo di ghb, la cosiddetta “droga dello stupro”.

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“La vida se defiende”: Médico argentino cumplió su condena por negarse a realizar un aborto.

(Aciprensa. Julieta Villar.).

El médico argentino Leandro Rodríguez Lastra, que en 2019 fue condenado por negarse a realizar un aborto, cumplió su condena y puede volver a ejercer la medicina.

El caso ocurrió en 2017 y el médico fue sentenciado en 2019 a un año y dos meses de prisión en suspenso, y dos años y cuatro meses de inhabilitación para ejercer la medicina en el ámbito público, fecha que se cumplió el 30 de enero pasado.

En diálogo con EWTN Noticias, el Dr. Rodríguez Lastra recordó el procedimiento que lo llevó a una condena sin precedentes: “En el año 2017, he pasado por un episodio en la guardia del hospital público donde trabajaba, en la ciudad argentina de Cipolletti, en la Patagonia argentina, donde recibo una paciente en mal estado general por un embarazo avanzado, y tomo la decisión de interrumpir un proceso de parto prematuro que se estaba llevando a cabo, y mejorar el estado de salud de la paciente”.

El médico argentino Leandro Rodríguez Lastra, que en 2019 fue condenado por negarse a realizar un aborto, cumplió su condena y puede volver a ejercer la medicina.

El caso ocurrió en 2017 y el médico fue sentenciado en 2019 a un año y dos meses de prisión en suspenso, y dos años y cuatro meses de inhabilitación para ejercer la medicina en el ámbito público, fecha que se cumplió el 30 de enero pasado.

En diálogo con EWTN Noticias, el Dr. Rodríguez Lastra recordó el procedimiento que lo llevó a una condena sin precedentes: “En el año 2017, he pasado por un episodio en la guardia del hospital público donde trabajaba, en la ciudad argentina de Cipolletti, en la Patagonia argentina, donde recibo una paciente en mal estado general por un embarazo avanzado, y tomo la decisión de interrumpir un proceso de parto prematuro que se estaba llevando a cabo, y mejorar el estado de salud de la paciente”.

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La Chiesa Apostolica Armena contro la cessione di un altro territorio all’Azerbaijan

(Acistampa. Andrea Gagliarducci).

Dopo aver perso il controllo dei territori dove si trovano diversi monasteri storici in Nagorno Karabakh (nome storico armeno: Artsakh), come quello di Dadivank, l’Armenia sembra apprestarsi a trasferire anche i territori di Tavush Marz, casa di antiche vestigia cristiane, al controllo di Baku. Così, lo scorso 9 aprile la Chiesa Apostolica Armena ha redatto una dichiarazione molto dura riguardo la possibile decisione delle autorità armene.

Secondo la dichiarazione, datata 9 aprile, i “recenti sviluppi non lasciano dubbi sul fatto che le autorità armene, nelle condizioni di completo spopolamento dell’Artsakh e di occupazione dei territori della Repubblica Armena, cedendo alle minacce dell’Azerbaijan si stanno preparando a consegnare i territori di Tavush Marz a quest’ultimo prima della presunta demarcazione”.

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“Perdono a quien haya hecho esto”: Habla obispo australiano que sobrevivió a apuñalamiento

(Aciprensa. Kate Quiñones).

El obispo ortodoxo que fue atacado en una iglesia australiana a inicios de esta semana aseguró que está “bien” y que le dijo a su atacante: “Eres mi hijo y siempre estarás en mis oraciones”.

En lo que ha sido calificado por la policía australiana como un ataque terrorista, un joven entró en la iglesia de Cristo el Buen Pastor el lunes 15 de abril por la noche y apuñaló al obispo Mar Mari Emmanuel. El obispo es un líder de la iglesia asiria, una rama del cristianismo oriental.

La policía de Nueva Gales del Sur tiene bajo custodia al sospechoso, un joven de 16 años cuya identidad no ha sido revelada debido a las leyes que protegen a los delincuentes menores.

El obispo ortodoxo que fue atacado en una iglesia australiana a inicios de esta semana aseguró que está “bien” y que le dijo a su atacante: “Eres mi hijo y siempre estarás en mis oraciones”.

En lo que ha sido calificado por la policía australiana como un ataque terrorista, un joven entró en la iglesia de Cristo el Buen Pastor el lunes 15 de abril por la noche y apuñaló al obispo Mar Mari Emmanuel. El obispo es un líder de la iglesia asiria, una rama del cristianismo oriental.

La policía de Nueva Gales del Sur tiene bajo custodia al sospechoso, un joven de 16 años cuya identidad no ha sido revelada debido a las leyes que protegen a los delincuentes menores.

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Is the diaconate the best way for the church to recognize the gifts of women?

(America).

The synthesis report of the October meeting of the Synod on Synodality called for further research and deliberation on whether women should be admitted to the diaconate. In a piece published online in America in March, Katie Owens Mulcahy urged the church to “[recognize] the gifts of diaconal women all around us—those who are preparing liturgies, going out to the margins, serving the poor and breathing life into the church.” She called readers to consider: “Imagine what could be possible if these gifts were empowered through ordination?” Her piece invited spirited debate from America’s readers.

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Italian police arrests ‘most wanted’ US fugitive in St Peter’s Square.

(Reuters).

Italian police arrested last week a “most wanted” U.S. fugitive who was carrying three concealed knives in a crowded St Peter’s Square outside the Vatican, a judicial source said on Thursday.

The fugitive, now in police custody, was identified as Moises Tejada, who is classified as violent by the New York state prison service’s investigations unit.

The 53-year-old is listed among the department’s most wanted individuals.

The arrest was first reported by Italy’s la Repubblica newspaper and confirmed by the source.

Tejada, whose name has the alternative spelling of Teiada, attracted the suspicion of police who detained him and found he was carrying knives that were 20 cm (8 inches) long.

St Peter’s Square was busy with pilgrims and tourists as Pope Francis was holding a general audience that day, Wednesday April 10. It was not clear if Tejada, who has convictions for robbery and kidnapping, posed any threat to the pope.

The arrest was first reported by Italy’s la Repubblica newspaper and confirmed by the source.

Tejada, whose name has the alternative spelling of Teiada, attracted the suspicion of police who detained him and found he was carrying knives that were 20 cm (8 inches) long.

St Peter’s Square was busy with pilgrims and tourists as Pope Francis was holding a general audience that day, Wednesday April 10. It was not clear if Tejada, who has convictions for robbery and kidnapping, posed any threat to the pope.

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Estela de Carlotto visitó al Papa Francisco en el Vaticano: “Es una persona realmente única”.

(La nueva mañana).

El Papa Francisco recibió este jueves en El Vaticano a la titular de Abuelas de Plaza de Mayo, Estela de Carlotto, quien en la víspera recibió el Doctorado Honoris Causa de la Universidad de Estudios Roma Tre.

Lo veo como un hermano menor (al Papa) porque creo que es una persona realmente única“, sostuvo la titular de la entidad de derechos humanos en declaraciones a la prensa, tras su encuentro con el Sumo Pontífice de la Iglesia Católica.

También remarcó el trabajo “por la paz en el mundo” que realiza el Papa.

El Papa Francisco recibió este jueves en El Vaticano a la titular de Abuelas de Plaza de Mayo, Estela de Carlotto, quien en la víspera recibió el Doctorado Honoris Causa de la Universidad de Estudios Roma Tre.

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“Lo sciopero dei chierichetti”. Ora Bersani pontifica sul giornale del Papa

( Il Giornale. Marco Leardi).

Il sacerdote che vorrei l’ho già avuto“. Un tempo il lettore dell’Osservatore Romano si sarebbe aspettato di leggere le riflessioni di fini teologi, di vaticanisti ed esperti del mondo ecclesiastico. Oggi invece sulle pagine del quotidiano d’oltretevere campeggia la firma di Pier Luigi Bersani, figura emblematica della sinistra italiana ed ex segretario del Pd. A chiedere un intervento al fu ministro dell’economia è stato peraltro proprio il giornale del Papa, che – attraverso una proposta del direttore Andrea Monda – lo ha inviato a raccontare il suo prete ideale. Il diretto interessato ha chiaramente detto sì, vergando un ritratto alla Guareschi, ma con un retrogusto di cattocomunismo d’antan.

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Ucraina, la Chiesa Greco Cattolica festeggerà la Pasqua con il calendario giuliano

(Acistampa. Andrea Gagliarducci).

La Pasqua della Chiesa Greco Cattolica Ucraina continuerà ad essere festeggiata secondo il calendario giuliano, insieme ai fratelli ortodossi. Lo ha spiegato Sua Beatitudine Sviatoslav Shevchuk, capo della più grande delle Chiese sui iuris nella Chiesa cattolica, durante una trasmissione televisiva. La Chiesa Greco Cattolica Ucraina, dunque, decide di restare vicina ai fratelli ortodossi, sottolineando la necessità di un ulteriore approfondimento della riforma dei Paschalia.

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Bischof Bätzing gegen Liberalisierung der Abtreibungs-Regelung

(Katholish).

Die Deutsche Bischofskonferenz wendet sich gegen eine Liberalisierung der Abtreibungs-Regelung. “Wir sehen im Moment keine Notwendigkeit, das Strafrecht so zu verändern, dass Schwangerschaftsabbrüche aus dem Strafrecht herausgenommen werden”, sagte der Vorsitzende Georg Bätzing am Samstag vor Journalisten im hessischen Rüdesheim. Der Paragraf 218 im Strafgesetzbuch habe als gesellschaftlicher Kompromiss eine Befriedung gebracht. Es gebe keine Notwendigkeit dafür, diesen Kompromiss zu verändern.

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Biennale Venezia, Israele chiude padiglione fino a liberazione ostaggi Hamas

(TG la 7).

Resteranno abbassate le serrande del padiglione di Israele in occasione della 60esima Biennale di Venezia. Resterà chiuso “sino a che non sarà pattuito un cessate il fuoco e non saranno liberati gli ostaggi” nelle mani di Hamas, l’annuncio comparso stamane, martedì 16 aprile, in un cartello esposto all’esterno del padiglione israeliano alla Biennale Arte, giusto prima dell’apertura. 

La decisione del curatore e dell’artista, Ruth Patir, non è quella di cancellare l’esibizione, “ma – spiega – è una scelta di solidarietà con le famiglie degli ostaggi e la grande comunità di Israele che chiede un cambiamento”.

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Seven new deacons ordained in Jerusalem: “Remain servants, like Christ

(Custodia Terrae Santae).

On Saturday 13 April, in St Saviour’s church, in the Old City of Jerusalem, the Franciscan community gathered in prayer and in praise for an important moment in the ministerial life of seven Franciscan Friars Minor.

Fra Ananivi Combey Adamah (Togo), Fra Joseph Médéou Atakora (Togo), Fra Juan David Rodríguez (Colombia), Fra Rito José Mendoza (Venezuela), Fra Antonio Tkalac (Croatia), Fra Langba Zounga Saturnin (Central African Republic) and Fra Noor Amash Tamas (Iraq) received the ministry of diaconate through the imposition of the hands of H.E. Cardinal Pierbattista Pizzaballa, Latin Patriarch of Jerusalem, who presided over the Eucharistic celebration

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‘Somos Iglesia’ ante ‘Dignitas infinita’: “Una oportunidad perdida de investigar la dignidad humana dentro de la propia Iglesia”

(Religión digital. Jesús Bastante).

Una oportunidad perdida de investigar la dignidad humana dentro de la propia Iglesia“. Así define ‘Somos Iglesia Internacional’ la declaración Dignitas Infinita. En un comunicado, la institución celebra que el documento aprobado la pasada semana por Doctrina de la Fe “recuerde la dignidad fundamental y absoluta de todos los seres humanos, amenazada y violada de muchas maneras en nuestro mundo actual”, aunque censura que no siempre mire la viga en el propio ojo.

Así, destaca, “hay muchas ocasiones en la historia en las que la Iglesia ha actuado de forma muy diferente, por ejemplo en la lucha contra los herejes, ‘asesinados para salvar sus almas‘”, a “los abusos sexuales cometidos por clérigos y otros empleados de la Iglesia” que, denuncian, “distan mucho de haber sido suficientemente abordados”.

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Most new U.S. priests ordained in 2024 will be 31 years old or younger

(Crux).

Most of the men scheduled to be ordained as priests in the United States in 2024 are 31 years old or younger, according to the latest research from the Center for Applied Research in the Apostolate (CARA) at Georgetown University.

The Secretariat of Clergy, Consecrated Life and Vocations of the United States Conference of Catholic Bishops (USCCB) commissioned the annual survey of ordinands to the priesthood.

A total of 392 ordinands completed the survey.  CARA says four in five respondents (83 percent) were from a diocesan or eparchy, and one in six respondents (17 percent) was a religious. The biggest group of responding ordinands (38 percent) is completing studies at one of the seminaries in the Midwest.

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