Per ogni guerra va costruita una legittimazione: al diavolo l’etica e la morale
(Stefano Briganti. Il Fattoquotidiano.it).
Ogni guerra nasce da un disegno politico che mira a rafforzare un equilibrio di potere o crearne uno nuovo. Machiavelli afferma che il signore/principe, per garantire il proprio potere nell’interesse dello Stato che governa, deve attuare una “buona” politica superando i vincoli dell’etica e della morale che potrebbero ostacolarla. Da qui deriva il famoso “il fine [politico] giustifica l’utilizzo di ogni mezzo [compresa la forza e la guerra]” e sappiamo che niente è più immorale di una guerra.