(Redazione. Faro di Roma).
Siamo immersi in “un clima di violenza, alimentato anche dalla guerra e da una sua pericolosa riabilitazione”. Il card. Matteo Maria Zuppi ha fotografato con queste parole le contraddizioni in cui si dibatte l’Occidente, “attualmente senza punti di riferimento stabili, prigioniero di una cultura che riduce tutto alla riuscita della propria vita e dei propri affari, a realizzarsi individualmente, nella logica della prestazione esigente e fragilissima”.